Unione dell’anima con Dio

O Padre, la tua Presenza divina
Ha invaso talvolta la mia anima
e mi ha circondata.
È il sogno , il desiderio ardente
di tutta la mia vita,
ma non lo sento mai appagato.
Vivere della tua Presenza
È quasi un delirio della mia anima,
una calamita potente che mi attira,
un bisogno imperioso
per le mie povere forze,
assetate di Te.
Immergimi in Te
è una necessità assoluta
per il mio cuore.
Vivere con Gesù
Nell’intimo di me stessa:
perché, o mio Dio,
me lo hai impedito
per tutta la vita?

Quando non potremo più separarci,
o Gesù, come faremo?
È giusto che il Padre
ci prenda insieme.
Sì, andremo a perderci là insieme!
Se mi prendi per sposa
non potrai lasciare tuo Padre
e venire ad abitare con me,
poiché l’Unigenito
non si separa mai dal Padre.
Mi porterai dunque ad abitare
presso tuo Padre? Così io credo.

O sacra e cara libertà:
quando giungerò
ad abitare in quella luce serena
che Tu, mio Dio, mi hai mostrato,
quella luce che mi ha innalzato
fino a Te, invadendomi
di purezza celeste?
Là si trova un’aria nuova
pur abitando in questa terra.
Là soltanto è la santità.
Finito l’io e quanto esiste
Di terreno e creato,
l’anima , ormai pura,
si volge soltanto a Te
ed esiste solo per Te,
compiendo sempre il tuo piacere
e il tuo divino volere.

O Gesù, se Tu mi assicurassi
in modo certo e assoluto
di possederti nei cieli
con mille gradi di gloria;
se Tu mi promettessi
piena soddisfazione di me
e della mia vita, con il tuo sorriso,
la tua amicizia e la tua unione;
ma tutto questo pur vivendo lontano
dai sacrifici e dalle rinunce,
godendo anzi con innocenza
della vita, dei miei cari
secondo i miei gusti
e le mie inclinazioni;
no, mio Gesù, io rinuncerei
e detesterei con tutto il cuore
questa libertà.
Allora sceglierei il sacrificio
Soltanto per amore,
con l’immolazione,
la croce e le spine,
per somigliarti , o Gesù:
non negarmi l’onore di somigliarti,
e di portare la croce per Te.

O mio amato,
perché non so descrivere
come sento di essere
completamente tua?
Forse perché questo è indescrivibile,
si può comprenderlo
soltanto con la tua luce.
Mio Dio e mio tutto: cosa desidero
all’infuori di Te
Mio Creatore, ti sei unito
non soltanto alla mia anima,
ma anche alla mia carne.
Così ti sento, o Signore.